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“Nella vita di un investitore ci sono 2 semplici REGOLE:

* Regola numero 1: NON PERDERE MAI SOLDI!
* Regola numero 2: NON DIMENTICARE MAI la regola numero 1.

No non sono impazzito e non mi sto rimangiando tutto quello che ti ho raccontato personalmente o tramite i nostri contenuti (articoli, video e relazioni) in cui affermo che la pianificazione finanziaria è fondamentale, non è una passeggiata e bisogna costruire piani di valore.

Anche in questo articolo prendo spunto da Warren Buffett, uomo che mi/ci dà sempre spunti di valore in ambito economico/finanziario.

Persona che come ti ho già detto molte altre volte, nonostante l’importante patrimonio e le sue immense capacità, parla di investimenti in modo molto semplice con concetti che tutti possono (dovrebbero) mettere in pratica nella propria vita.

Probabilmente quella sopra è una frase che avrai già visto girovagando su internet o già sentito in qualche evento dedicato a lui o al tema finanza.

Analizziamo la frase detto ed entriamo nel tema.

Nella regola n°1 cosa intende per “non perdere mai soldi”?

Significa che il proprio portafoglio titoli non debba MAI andare negativo?

Ovviamente no!

Significa che quel segno meno (o rosso che sia) che vedi momentaneamente su tuoi investimenti, non è una perdita di denaro reale.

Diventa una perdita reale SOLO quando VENDI in perdita.

Detto questo ci tengo a specificare che quello appena scritto non significa che non serve MAI vendere, con la speranza che prima o poi tutto si riprenda, sia chiaro.

Tenere in portafoglio certa robaccia, probabilmente rifilata nel tempo da qualche operatore trovato nel cammino (azioni a casaccio, obbligazioni spazzatura o in default, fondi costosissimi), non è ovviamente la soluzione giusta e a volte qualche ramo va potato per evitare che la situazione peggiori ulteriormente.

Il senso di quello affermato sopra è invece questo:

se sai dove stai andando e conosci ciò che hai in portafoglio, quella minus momentanea non sarà preoccupante.

Anzi, come già detto altre volte, la volatilità e il rischio dei mercati è un’ opportunità, sono semplicemente il prezzo da dover pagare per poter partecipare a questo mondo.

Ovviamente questo vale anche per il concetto opposto.

Il denaro che stai “guadagnando” nel tuo portafoglio titoli, quando i mercati sono positivi, non è un guadagno certo.

Come i segni negativi non sono una perdita finché non vendi, i segni positivi non sono un reale profitto fino a quando non vendi.

Anche vendere appena si va in positivo non è OVVIAMENTE una soluzione!

La soluzione è sempre e solo una:

costruire un’adeguata pianificazione finanziaria con rischi e orizzonti temporali ben definiti volti a raggiungere i propri obiettivi.

So benissimo che qualcuno dice che sono argomenti banali, raccontando magari il mondo degli investimenti tramite operazioni mirabolanti, ma questi argomenti sono i concetti basilari per applicare un metodo e renderlo il più efficace possibile.

Warren Buffett anche in questa occasione ci tiene a sottolineare di evitare gli sprechi, di fare un bilancio personale evidenziando entrate e uscite, migliorare le proprie competenze in questo ambito, ragionare nel lungo periodo e trasferire il rischio ove possibile.

E lo fa con una semplice frase.

Grazie Warren.

Se non sa da dove iniziare e ti senti smarrito nell’infinita “giungla” del web ti consiglio di iniziare da qui!

Ad maiora!