Giovanni (nome di fantasia) ha 21 anni e con l’inizio della sua carriera lavorativa decide di risparmiare 100€ mese per 10 anni, con lo scopo di creare il suo capitale di riserva. Dopo essersi informato decide di sottoscrivere un P.A.C.

Giacomo (nome di fantasia) e amico di Giovanni inizia a lavorare insieme a lui e decide di risparmiare solamente quello che rimane dopo aver speso il denaro secondo le sue necessità.

Dopo 10 anni di carriera lavorativa identica i due amici decidono di confrontarsi su quanto sono riusciti a risparmiare; Giacomo è riuscito a risparmiare 5.000€ mentre Giovanni ha messo da parte 12.000€.

L’esempio qui sopra non prende in considerazione eventuali rendimenti di mercato per rendere più comprensibile la lettura.

Giacomo incredulo dall’enorme differenza cerca di dare spiegazioni al suo amico, cercando di giustificarsi con qualsiasi tipo di scusa: mi sono goduto la vita, mi sono comprato sempre tutto ciò di cui avevo bisogno, non mi sono mai fatto mancare niente, il Capo non mi ha dato mai un aumento in 10 anni nonostante io sia un bravo dipendente…

Giovanni, bello sorridente per l’obiettivo raggiunto liquida la discussione con il suo miglior amico in modo rapido e sbrigativo; anche io come te non ho mai ricevuto l’aumento dal capo, non mi sono mai fatto mancare nulla, ma grazie alla mia lungimiranza mi sono dato l’obiettivo minimo di risparmiare 100€ al mese per 10 anni e grazie alle mie ricerche per fare ciò ho utilizzato un P.A.C. ed ora posso acquistare la macchina che sognavo fin da quando ho iniziato a lavorare.

La storia sopra riportata usa nomi e riferimenti di fantasia per aiutarvi a comprendere al meglio il potere del Piano di Accumulo Capitale; uno strumento troppo spesso sottovalutato.

Ma che cos’è questo strumento? Il P.A.C. non è nient’altro che un programma di investimento di importi COSTANTI e REGOLARI per una durata predeterminata e scelta al momento della sottoscrizione da parte della persona.

Ecco 5 motivi per cui devi sottoscrivere immediatamente il tuo P.A.C. personale e sfruttare le sue potenzialità.  Dal dizionario Treccani sfruttare “Ricavare il maggiore utile o vantaggio possibile da una situazione o condizione particolare”.

  1. RATEIZZAZIONE DEL DEPOSITO: come nella storiella di Giacomo e Giovanni il vantaggio nr 1 è la possibilità di versare la quota di risparmio mensilmente
  2. COSTANZA DEL DEPOSITO: ormai quasi tutti gli strumenti finanziari ti permettono di investire in modo automatico la cifra prestabilita, eliminando la maggior parte di problemi legati alla mancanza di liquidità o eliminando il problema del “Mi sono scordato”.
  3. RIDUZIONE DEL RISCHIO: acquistando in modo costante e programmato le quote d’investimento si è meno soggetti alle oscillazioni di mercato evitando la concentrazione dell’investimento in un solo momento e ci mette al riparo dal compro tutto e subito “sperando” di aver comprato le quote d’investimento nel momento corretto. Nessuno può leggere nella sfera di Cristallo e capire quando è il momento giusto per investire, e se vi dicono questo diffidate da queste persone.
  4. UTILIZZA UNA STRATEGIA DI LUNGO PERIODO: indipendentemente dalla somma prestabilita, il P.A.C. ti permette la costruzione di capitale in modo lento ma su un arco temporale lungo.
  5. ELIMINA IL FATTORE PSICOLOGICO: attraverso questo strumento potrai eliminare una componente emozionale importante. L’aspetto psicologico, ahimè, è troppo spesso determinante nel raggiungimento dei propri obiettivi economici e finanziari. Decidere quando comprare, decidere quando vendere giocano un ruolo fondamentale nel raggiungimento dei propri obiettivi. Troppo spesso ci si lascia influenzare dal sentito dire, da particolari momenti di euforia economica, come troppo spesso ci facciamo influenzare in modo negativo dalle stesse cause ma in modo negativo. Il P.A.C. attraverso l’acquisto di quote costanti ti permette di eliminare tutta la parte emozionale legata al tuo investimento. Ti dovrai dimenticare di aver sottoscritto questo prodotto.

Bene ora non ti rimane che:

  1. Chiamare il tuo educatore finanziario o se non ne hai uno scrivi qui
  2. Decidere l’importo da risparmiare mensilmente
  3. Decidere per quanto tempo (orizzonte temporale) vuoi accantonare questi soldi

Ti aspettiamo!