Quest’oggi parliamo di un aspetto legato alla Previdenza, e già sento la tua domanda;
“Cosa c’entra il costo di far figli con la pensione?!?”.

Facciamo meno figli, e questo avrà una grossa conseguenza nel futuro.

Vorrei parlare di un aspetto che pochi hanno presente:

Quanti lavoratori serviranno per pagarmi la pensione?

Nonostante la riforma pensionistica della Legge Fornero, il problema delle casse dell’INPS non è cambiato; escono più soldi di quelli che entrano.

Il sistema a ripartizione può funzionare solo nel caso in cui le entrate (i contributi versati) siano maggiori delle uscite. 

Il montante contributivo, quindi è solo un modo per poter definire il valore della pensione, che si ridurrà sicuramente nel tempo.

Oggi non stiamo accantonando le risorse per la nostra pensione, ma stiamo versando dei contributi che pagano le esigenze presenti (non solo pensioni, ma anche le diverse indennità di invalidità, reversibilità, ammortizzatori sociali …..).

Oggi il numero dei lavoratori attivi è quasi lo stesso dei lavoratori a riposo, ma il dato più negativo di tutti è che non ci saranno abbastanza lavoratori tra 20 anni per sostenere le pensioni dei lavoratori di oggi.

È sicuramente vero che le spese legate alla crescita dei figli sono alte, soprattutto oggi che i prezzi per i beni di prima necessità sono lievitati.

Ma riflettendoci bene, il costo del mantenimento di un figlio oggi è sicuramente meno oneroso del danno che avremo domani in età da pensione.

Dal momento in cui la piramide demografica sarà invertita, a quel punto la sostenibilità delle pensioni sarà IMPOSSIBILE, ed i lavoratori di domani si troveranno a versare contributi ed a pagare tasse per avere delle pensioni (forse) irrisorie, o addirittura vedersi privatizzati i servizi oggi garantiti dallo stato.

Non è una bella prospettiva.

Ma se ci fosse una soluzione, non vorresti contribuire per un futuro più sostenibile per le generazioni future?

Sicuramente un primo passo è quello di non dare per scontato che la “Mamma Stato” sia lì ad aprire il Portafoglio (anche perché non ci sono più pezze per coprire i buchi). Bisogna prendersi alcune responsabilità a livello personale come pensare alla propria previdenza privatamente, gestire i rischi principali della persona e soprattutto fare figli. 

Non possiamo più nasconderci dietro ad un dito incolpando gli enti pubblici per il costo che ha fare una famiglia, perché se non si trova il coraggio di andare avanti, allora possiamo stare solo a guardare lo sfaldarsi del nostro sistema, continuando a dare la colpa agli altri, quando la colpa è di tutti.

L’Educazione Finanziaria, una corretta pianificazione, e la corretta gestione dei rischi personali, possono aiutare molto nella gestione di una famiglia, nel costruirsi una previdenza adeguata e nel rendere la vita dei nostri figli sicuramente migliore di quella che si prospetta ad oggi