Continuo il mio viaggio nel mondo dei Bias cognitivi.
Oggi ti parlo dell’HOME BIAS una distorsione molto “italica”.
Cos’è questo bias?
L’home bias è un fenomeno ben noto nei mercati finanziari globali che assume un’interessante prospettiva quando è applicato agli investitori italiani.
Questo “bias degli italiani” riflette una marcata preferenza, definiamola cosi, dei miei connazionali a concentrare gli investimenti nel mercato domestico, spesso a scapito delle opportunità internazionali.
In questo articolo partiremo dalle radici di questo fenomeno, analizzando le sue cause, le conseguenze e suggerendo anche possibili approcci diversi per mitigare gli effetti negativi sulle strategie di investimento degli italiani.
Partiamo dalle Radici del Bias.
Sicuramente uno dei motivi è legato a fattori culturali.
Gli italiani sono molto conosciuti per il loro attaccamento alla cultura e alla storia del proprio paese, spesso mostrano una preferenza emotiva per aziende e settori familiari made in Italy. Questa connessione profonda con il territorio può creare una barriera psicologica alla possibilitàdi esplorare nuove opportunità al di fuori dei confini nazionali.
Successivamente incide anche la limitata conoscenza dei Mercati Internazionali
In moti casi, ne abbiamo prove quotidiane, questo bias è alimentato dalla mancanza di conoscenza approfondita delle possibilità presenti sui mercati. La mancata conoscenza ed esperienza in questo ambito porta l’italiano a sentirsi più sicuro quando investe i propri soldi nel mercato “domestico”, generando una vera e propria resistenza nel verificare se ci sono alternative.
E le Conseguenze quali sono?
Uno su tutti, che diventa un limite enorme, è la mancanza di Diversificazione
Il concentrarsi esclusivamente sul mercato italiano porta alla poca o assoluta non diversificazione dei portafogli degli italiani. Generando cosi un rischio di cui spesso non si è consapevoli.
Quale? Che in caso di difficoltà economiche del proprio Paese soffrirai tu come cittadino e soffriranno pure i tuoi investimenti.
Questo diventa quindi, un enorme rischio specifico.
Come se avessi investito tutti i tuoi risparmi in un’unica azienda e quella fosse in difficoltà o addirittura fallisse.
Anche se so a cosa stai pensando: “si ma l’Italia mica fallisce”.
E se succedesse? Perché non attrezzarsi e praticare il detto “meglio prevenire che curare?”
Diversifica e sii prudente, se l’Italia non sarà mai in difficoltà (ce lo auguriamo tutti) meglio no?
Altra conseguenza le mancate Opportunità di Crescita
In un mondo sempre più interconnesso, trascurare investimenti al di fuori dei confini nazionali significa spesso perdere l’accesso a settori e mercati in forte espansione.
È un peccato non credi? L’Italia non è il centro del mondo e perdere opportunità nate in altri Paesi è davvero una sciocchezza visto anche le possibilità che hai oggi a disposizione rispetto al passato in termini di comunicazione, conoscenze, strumenti e velocità di esecuzione.
Quali possono essere delle strategie per mitigare il “Bias degli Italiani”?
Lo vorrei scrivere a caratteri cubitali : l’ Educazione Finanziaria innanzitutto.
Una maggiore consapevolezza e comprensione degli argomenti legati all’economia in generale può senz’ altro aiutare gli italiani a superare il loro home bias.
Introdurre strategie di investimento globali, come fondi comuni internazionali o ETF che seguono indici globali, può offrire agli investitori italiani una via per espandere il loro portafoglio e ridurre il rischio legato all’home bias.
Lo si può fare con campagne di educazione finanziaria mirate, che sono la chiave per migliorare anche questo aspetto e aiutarti a entrare in un’ottica di una pianificazione degli investimenti più sana e diversificata.
In conclusione posso affermare che in un mondo in cui l’interconnessione globale è la norma, l’home bias italiano rappresenta una sfida che gli investitori devono assolutamente affrontare .
Superare questo bias richiede una combinazione di educazione finanziaria, consapevolezza culturale e adozione di strategie di investimento più globali.
Solo abbracciando la diversità dei mercati finanziari internazionali, gli investitori italiani potranno massimizzare le opportunità di crescita e ridurre il rischio associato al concentrarsi esclusivamente sul mercato “domestico”.
Sono consapevole che tutto questo non puoi farlo da solo ma che devi assolutamente farti affiancare.
Se non sai cosa fare ti consiglio di iniziare da qui.