Per gestire in modo efficiente il tuo denaro non hai bisogno di consigli su come e dove investirlo al meglio. O almeno non nell’immediato. Prima di pensare agli investimenti, infatti, dovresti focalizzare l’attenzione sulla pianificazione finanziaria, sviluppando un metodo per analizzare le tue reali necessità e garantirti un futuro sereno.
Ma andiamo con ordine.
Cos’è la pianificazione finanziaria?
La pianificazione finanziaria è quel processo che ti porta ad analizzare i tuoi bisogni (tuoi e del tuo nucleo familiare) e le tue aspettative di vita, riducendo al minimo gli aspetti non oggettivi.
La mia opinione personale, così come quella del tuo barista di fiducia o del tuo migliore amico su una determinata azione/decisione da prendere nella tua vita, lasciano il tempo che trovano.
La soggettività è influenzata dalle esperienze di vita avute fino a quel preciso momento, e ognuno arriverà a conclusioni diverse.
Ma, per pianificare, serve oggettività.
Ecco perché hai bisogno di pianificazione, fondamentale per raggiungere un obiettivo. Qualunque esso sia in qualsiasi momento della tua vita.
I punti chiave per una corretta pianificazione finanziaria
- Annota entrate/uscite e individua la tua capacità di risparmio;
- Identifica obiettivi di vita Specifici (cosa sono e quando) e Misurabili (quanto ) e ordinali per priorità;
- Per ogni obiettivo calcola il risparmio mensile e costituisci un “fondo” in cui versare gli accantonamenti;
- Costituisci un fondo per le emergenze a cui attingere in caso di imprevisto (almeno 6 volte le spese mensili). Questo sarà fondamentale per non dover rinunciare o spostare nel tempo i tuoi obiettivi.
Ora confronta la tua capacità di risparmio con l’obiettivo di risparmio mensile che serve per raggiungere i tuoi obiettivi.
La tua capacità di risparmio è superiore all’obiettivo di risparmio?
Si! Benissimo, ora devi solo annotare le spese e monitorare il tuo obiettivo di risparmio in modo da verificare nel tempo il corretto avvicinamento all’obiettivo.
No! Niente paura, ci sono ancora due soluzioni:
- Individua le voci di spesa comprimibili e ricalcola la tua capacità di risparmio;
- Identifica gli obiettivi non prioritari, se possibile posticipali nel tempo e ricalcola il risparmio mensile utile a raggiungerli.
Raggiungere i tuoi obiettivi di vita ti darà soddisfazione e motivazione che alimenteranno nel tempo queste buone abitudini.
Un consiglio pratico: scegli un giorno fisso, se possibile l’ultimo del mese, da dedicare all’aggiornamento dell’elenco entrate/uscite e al monitoraggio del bilancio. Avere una scadenza regolare ti aiuterà a rispettarla.
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Come futuro imprenditore, al momento di avviare il tuo progetto, devi avere un’idea chiara di quanta liquidita hai bisogno per far funzionare la tua azienda. Senza questa valutazione, che rientra in quello che comunemente viene definito piano finanziario, e impossibile ricercare fondi per avviare l’impresa, anticipare la crescita potenziale e far fronte a eventuali carenze di cash flow . In altre parole, un piano finanziario, individuando entrate e uscite future, ti aiuta a capire se un’idea imprenditoriale e sostenibile, e una volta realizzata, consente una verifica dello stato di salute finanziaria della tua azienda man mano che l’attivita matura.