Ormai la notizia viene ripresa da tv e giornali.
Il Governo Meloni ha inserito nella bozza della Manovra 2024 l’obbligo di assicurare le proprietà immobiliari contro gli eventi catastrofali.
Per adesso sembrerebbe che le interessate siano solo le imprese, lasciando da parte i cittadini e le loro case.
Giusto, sbagliato?
Non è questa la sede per parlarne, ma vorrei che su questo aspetto ci fermassimo un attimo a ragionare.
Cosa ci sta dicendo il Governo con questa mossa?
“Cari Imprenditori Italiani non ne abbiamo più! Fino ad adesso abbiamo messo le pezze alle catastrofi, ma da oggi in poi vi dovrete arrangiare!”.
Ne parliamo ormai da anni in tutti i nostri incontri e anche in altri articoli puoi trovare quanto ti sto per dire.
Non deve essere lo Stato a mettere le pezze qualora dovesse verificarsi una catastrofe.
Deve essere interesse di ogni individuo pensare a proteggere la propria attività e il proprio patrimonio.
Mi sento in dovere di tirare le orecchie alle Assicurazioni, che in questi anni non hanno fatto il loro dovere nobile di portare conoscenza e consapevolezza agli imprenditori.
In quante occasioni in questi anni avrebbero potuto essere di supporto alle imprese a seguito di eventi atmosferici che anno dopo anno danneggiano la nostra Italia in modo sempre più forte?
E invece hanno pensato solo a far quadrare i conti.
A pensare allo sconto sull’Rca per accontentare la voglia di risparmiare e lasciando da parte il lato fondamentale del loro lavoro: quello di essere dalla parte del cliente!
Si parte dalle imprese e un domani potrebbe toccare anche agli italiani con una casa di proprietà.
Giusto, Sbagliato?
Ritorno a ribadire il concetto che non deve essere lo Stato ad “obbligare” gli Italiani.
Dovrebbero essere gli Italiani a capire che viviamo un’era climatica che ci sta dicendo che qualcosa deve essere fatto.
E deve essere fatto per tempo.
Non ci si può pensare quando ormai il fatto è capitato. Sarebbe troppo tardi!
Le imposizioni non le trovo corrette, ma qualcosa deve essere fatto e se non ci pensano gli operatori del settore qualcun altro lo deve pur fare.
Noi continueremo con la nostra opera di informazione e formazione e ci da molta soddisfazione che il 100% dei nostri clienti ha attivato per la propria attività e per la propria abitazione una tutela contro gli eventi catastrofali.
Segno che se alle persone spieghi quali sono le cose importanti le persone agiscono.
Questo è il tema. Questo il fulcro della questione.
Questo ci da la forza per continuare a portare l’Educazione Finanziaria in giro per la penisola.
Ma abbiamo bisogno anche del tuo aiuto.
Tu che stai leggendo puoi essere “portatore sano” di Educazione Finanziario.
Gira questo link ai tuoi amici e conoscenti: non gli farai del male, anzi.
Ti ringrazieranno.